“Voice for Porpuse” di Nemo

Siamo lieti di comunicare l’attività del nostro partner Centri Clinici NeMO che, insieme a Nemo Lab, Università Campus Bio-Medico di Roma, Translated, Dream On e Aisla, ha presentato il progetto internazionale Voice for Purpose“, nella sede italiana del Parlamento Europeo, con il saluto della Presidente del Consiglio, del Direttore Generale OMS, della Direzione Generale Salute e della sicurezza alimentare (SANTE) della Commissione Europea e alla presenza del Ministro della Salute.

“VOICE FOR PURPOSE” è una vera e propria “libreria di voci” che consentirà alle persone con SLA che hanno perso la propria voce di sceglierne una espressiva fra tutte quelle che verranno donate. Ma non solo, permetterà a chi vive la malattia di “salvare” la propria voce, registrandola. Una possibilità, quest’ultima, che sarà accessibile a tutti coloro che hanno ancora conservata la capacità di parlare, così che in futuro nessuno sarà più costretto a parlare con una voce metallica quando la malattia arriverà ad intaccarla.

Questa piattaforma tecnologica è il primo passo verso “un’ecosistema digitale della voce”. Il primo in Italia che, unendo le neuroscienze con le tecnologie digitali, l’intelligenza artificiale, la sensoristica avanzata e la robotica, restituirà alle persone colpite da SLA la possibilità di comunicare con una sintesi vocale artificiale dall’espressività umana.

Chi vive una patologia neuromuscolare deve fare i conti ogni giorno con il limite fisico ed in questo senso la tecnologia rappresenta uno strumento fondamentale al servizio del bisogno di autonomia di ciascuno. – dichiara Stefano Regondi, direttore generale Centri Clinici NeMO e Nemo Lab, che continua – Questa è la missione del nostro polo tecnologico che nasce nel solco di quindici anni di esperienza, ricerca e cura dei Centri NeMO con i quali abbiamo preso in carico circa 20mila pazienti in questi anni. Con tale consapevolezza e responsabilità, è per noi un privilegio condividere questo percorso di ricerca con partner di elevata eccellenza scientifica”. Operativo dal 2021, Nemo Lab, infatti, con i suoi dieci laboratori, è il primo hub tecnologico italiano esclusivamente dedicato alle malattie neuromuscolari e neurodegenerative.

Per scoprire di più sul progetto, leggi l’articolo: LINK