Working group

I Working Group sono tavoli di lavoro tematici attivati dalla Fondazione e aperti a tutto il partenariato, con l’obiettivo di:

  1. favorire la nascita di progettualità internazionali;
  2. favorire la nascita di progettualità interne al partenariato e supportare lo sviluppo di nuove tecnologie
  3. condividere con le Istituzioni (RL/MIUR/UE) le priorità TAV (Ricerca e Innovazione)
  4. organizzare workshop e eventi di formazione, sia rivolti ai membri del cluster che all’esterno
Tecnologie per la continuità di cura Modelli di servizi sanitari e assistenziali per i diversi settori di mercato Ambienti di vita del futuro Health Tourism & Sport
TEMI

Favorire la deospedalizzazione mantenendo elevati standard di cura e qualità della vita di pazienti e caregiver.

Garantire continuità di cura a distanza per persone in stato di fragilità

 

ESEMPI

  • Sicurezza della persona (es. caduta)
  • Strumentazione HD e SW
  • Decision Support System
  • Sistemi cloud / ICT
  • Best practices
  • Formazione

 

MACRO TOPIC

Di seguito vengono riportati i risultati del primo ciclo di workshop promossi dal TAV che ha visto i WG impegnati in un percorso di participatory design. I seguenti temi saranno oggetto di discussione dei primi incontri del WG per individuarne di nuovi o integrarli grazie anche al contributo dei nuovi partner TAV.

  1. Ambienti domestici a supporto della persona affetta da demenza e del suo caregiver: a casa che accresce l’indipendenza del paziente demente e semplifica il ruolo del caregiver
  2. La trasformazione in caregiver consapevoli, con pieno controllo del compito e del burn out: Supportare i caregiver informali attraverso educazione continua, formazione e valutazione del loro “prendersi cura”
  3. La partecipazione sociale del paziente con insufficienza respiratoria cronica: lo sviluppo di innovativi dispositivi medici, servizi di caregiving e supporto territoriale per agevolare la mobilità e la partecipazione del paziente nella vita sociale.
  4. Riabilitazione a domicilio del paziente post-ictus: Supportare il paziente post-ictus domiciliato attraverso la presenza di un’équipe di riabilitazione remota

PAROLE CHIAVE

deospedalizzazione, standard di cura, qualità della vita, caregiver, pazienti, continuità di cura, telemedicina, fragilità

TEMI

Sviluppare servizi integrati rispetto ai diversi utenti/pagatori

Identificare modelli di business

 

ESEMPI

  • Monitoraggio stili di vita
  • Monitoraggio aderenza a terapia
  • Teleriabilitazione/Telecura
  • Nuovi sistemi di comunicazione pubblico/privato
  • Database personale dati sanitari
  • Cartelle elettroniche
  • Prevenzione

 

MACRO TOPIC 

Di seguito vengono riportati i risultati del primo ciclo di workshop promossi dal TAV che ha visto i WG impegnati in un percorso di participatory design. I seguenti temi saranno oggetto di discussione dei primi incontri del WG per individuarne di nuovi o integrarli grazie anche al contributo dei nuovi partner TAV.

  1. La comunità che prende in carico se stessa: La comunità viene educata/resa capace di supportare persone fragili sia in compiti di assistenza sanitaria che reinserimento sociale
  2. Coinvolgimento e riconoscimento del caregiver informale: il caregiver informale come membro dell’èquipe di cura: ha un ruolo ben definito, riceve costantemente un training e viene  seguito/valutato durante il suo operato
  3. La prevenzione di comunità: I singoli membri della comunità sono coinvolti attivamente in azioni di prevenzione e promozione della salute ad ogni età, così da educare al benessere nei vari stadi della vita
  4. Il percorso di salute per gli anziani: percorsi continui – casa, quartiere, città, luoghi di vacanza – per stimolare uno stile di vita sano e attivo, sociale e quindi salutare nell’anziano
  5. Percorsi alternativi al PS per il paziente cronico: dedicare specifici “point of care” per il paziente anziano cronico per supportarlo nei momenti di scompenso/acuzie ed evitare continui ed inefficaci ricorsi al pronto soccorso

PAROLE CHIAVE

Modelli di pagamento, servizi integrati, modelli di business

TEMI

Sviluppare tecnologie per ambienti di vita più sani e sicuri

Sviluppare tecnologie per nuove forme di lavoro

Promuovere stili di vita sostenibili

Promuovere prevenzione, inclusione e collaborazione

 

ESEMPI

  • Entertainment
  • Fitness e sport
  • Sistemi indossabili per il benessere
  • Elettrodomestici
  • Domotica

 

MACRO TOPIC 

Di seguito vengono riportati i risultati del primo ciclo di workshop promossi dal TAV che ha visto i WG impegnati in un percorso di participatory design. I seguenti temi saranno oggetto di discussione dei primi incontri del WG per individuarne di nuovi o integrarli grazie anche al contributo dei nuovi partner TAV.

  1. La casa come nido, campo di allenamento e rete di supporto: la casa che supporta l’anziano a rimanere indipendente, sano e partecipe a livello sociale
  2. La casa come custode delle relazioni familiari: L’ambiente domestico che favorisce le relazioni intergenerazionali tra genitori-figli-nonni e lo scambio quotidiano di esperienze ed interessi
  3. Ambienti sicuri ed ecosostenibili: Ambienti progettati o restaurati per ridurre il consumo di energia e per garantire la sicurezza
  4. Il lavoro come opportunità di partecipazione interculturale e intergenerazionale: Luoghi e processi di lavoro che favoriscono la conoscenza ed integrazione tra persone di culture diverse, generazioni ed abilità diverse
  5. Contesti di lavoro e di vita a supporto dell’equilibrio carriera/famiglia: Favorire il mantenimento di un equilibrio carriera/famiglia utilizzando nuove tecnologie per incrementare la produttività e favorire le reazioni intergenerazionali

PAROLE CHIAVE

Sicurezza, tecnologie innovative, lavoro, sostenibilità, prevenzione, inclusione, collaborazione

TEMI

Favorire il turismo della salute e il benessere dell’individuo attraverso tecnologie per la cura a distanza.

Promuovere l’attività fisica attraverso l’uso della tecnologia

 

ESEMPI 2016

Nonostante il tavolo sia di nuova attivazione, proprio a seguito dell’attiva partecipazione della Fondazione TAV al tavolo di lavoro Health Tourism sono stati prodotti, grazie al contributo di alcuni partner le seguenti proposte tematiche da cui il WG potrà partire per creare contenuti.

  1. Ampliare la gamma delle esperienze alpine health e leisure per attirare chi non pratica tradizionali sport invernali
  2. Sfruttare i paesaggi naturali e le condizioni climatiche per riacquisire e migliorare le capacità fisiche
  3. Progettare esperienze multi-sensoriali che uniscano paesaggi naturali, internet of things e strumenti interattivi per l’empowerment cognitivo, emozionale e spirituale
  4. Far conoscere ai bambini la pratica degli sport invernali tramite un apprendimento divertente
  5. Attività di neuroriabilitazione basata sulle esperienze naturali in ambiente alpino
  6. Personale specializzato per informare e assistere nei luoghi turistici
  7. Generare un’idea di esperienza ottimale così da incoraggiare sport e riabilitazione a tutte le età