La Giunta regionale, su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha approvato la delibera che localizza i terreni e gli immobili da destinare alla realizzazione di Case di Comunità (218), Ospedali di Comunità (71) e Centrali operative territoriali (101) su terreni o immobili di proprietà del Servizio socio-sanitario regionale o di Enti locali.

Le strutture sono distribuite su tutto il territorio lombardo in modo omogeneo, con una Casa di Comunità ogni 50.000 abitanti e un Ospedale di Comunità ogni 150.000 abitanti, con particolare attenzione alle zone difficilmente raggiungibili (scarica qui ALLEGATO DGR)

A partire  dal 31 dicembre saranno attivate almeno due case di comunità e un ospedale di comunità in ciascuna delle Ats della Lombardia, poi gradualmente tutte le altre strutture

Di seguito, la distribuzione di Case di Comunità (CdC), Ospedali di Comunità (OdC) e Centrali operative territoriali (Cot) sui territori di competenza delle otto Ats lombarde:

  • Città Metropolitana di Milano: 71 CdC, 23 OdC e 36 Cot;
  • Bergamo: 20 CdC, 6 OdC e 12 Cot;
  • Brescia: 26 CdC, 7 OdC e 12 Cot;
  • Brianza: 26 CdC, 7 OdC e 11 Cot;
  • Insubria: 31 CdC, 8 OdC e 14 Cot;
  • Montagna: 18 CdC, 7 OdC e 2 Cot;
  • Pavia: 11 CdC, 4 OdC e 5 Cot;
  • Val Padana: 15 CdC, 9 OdC e 9 Cot;