SPATIALS3
Miglioramento delle produzioni agroalimentari e tecnologie innovative per un’alimentazione più sana, sicura e sostenibile
Finanziamento: 10 MLN €
Durata: Febbraio 2020 – Novembre 2022
Sito ufficiale: https://hubspatials3.it
Partner:
- CNR (IBBA, ISPA, IBF, ISMAC, ISTM, IREA, IPCB, INO, IFN, IFP, IMM, STIIMA, IMATI)
- Corapack
- Eco-Zinder
- FlaNat Research
- Mirtilla Bio
SINTESI
L’obiettivo del progetto è quello di sviluppare, in sinergia con aziende e con le esigenze cliniche, prodotti alimentari di migliore qualità: questo avverrà su tutti i livelli della filiera, dalla ingegnerizzazione di materie prime con contenuti nutrizionali mirati a rispondere a specifiche patologie, fino alla creazione, certificazione e testing di alimenti dalle specifiche proprietà organolettiche.
Particolare attenzione verrà inoltre prestata all’ottimizzazione del packaging che, mediante lo sviluppo di materiali innovativi ed ecologicamente sostenibili, mirerà a prolungare la vita del prodotto, mantenendone inalterate le caratteristiche.
I diversi settori, di ricerca, aziendali e clinici coinvolti nel progetto, verranno organizzati a creare un HUB che verrà sostenuto da un’unica piattaforma tecnologica per il raccoglimento, la gestione e l’analisi dei dati. L’impiego di tecnologie semantiche permetterà, inoltre, la creazione di un sistema di supporto alle decisioni che aiuterà i produttori e le aziende nelle scelte strategiche per la fruizione e lo sviluppo di prodotti alimentari e nutraceutici innovativi.
Il progetto è coordinato dalla Dott.ssa Francesca Sparvoli (CNR – IBBA) e vede la partecipazione di 13 Istituti Lombardi del CNR, e 4 piccole e medie aziende Lombarde (Flanat – CO/MI, Mirtilla – CO, Corapack – CO ed Ecozinder – MI).
Il ruolo del Cluster TAV
La Fondazione ha svolto un ruolo di supporto alla creazione del partenariato, affiancando i coordinatori nell’identificazione dei partner di progetto e coadiuvando la raccolta dei dati e delle informazioni necessarie alla presentazione della domanda. Questo ruolo di supporto ha permesso alla Fondazione di coinvolgere quattro partner clinici TAV che hanno arricchito la proposta progettuale includendo il punto di vista medico-sanitario. La presenza dei centri clinici ha, inoltre, permesso la pianificazione di una campagna di validazione e testing dei risultati progettuali estesa a diverse fasce d’età e tipologie di soggetti fragili.
Sono stati inclusi nel progetto i seguenti quattro istituti clinici partner del Cluster: IRCCS E. Medea, Ospedale Valduce Villa Beretta, IRCCS INRCA, Centro Clinico Nemo
Il progetto scaturisce, in parte, dall’attività del Tavolo di Lavoro della Fondazione sulla Continuità dalla cura, con particolare focus sulla nutrizione. Il Tavolo è servito a raccogliere le proposte e le esigenze cliniche dei partner ed ha così facilitato la costituzione del partenariato di progetto. La progettualità promossa in sPATIALS3, i risultati ottenuti e l’ampliato bacino di interessati che il progetto includerà, servirà, inoltre, a portare nuovi spunti al Tavolo di Lavoro, incrementandone l’efficacia.
SPATIALS3 vincitore di diversi premi e riconoscimenti
Il modello Spatials3 è stato premiato il 15 dicembre 2022 nel corso dell’evento “Lombardia Innovativa. Dove il futuro è in anticipo” per essersi distinto per competitività e collaborazione tra mondo imprenditoriale e sistema della ricerca.
Il progetto SPATIALS3 ha vinto il Premio Innovazione SMAU 2020, con la ricaduta di immagine sul progetto, partenariato ed imprese tutte.
Il progetto SPATIALS3 è stato riconosciutocome Best Practice nell’ambito del progetto Interreg Europe “Medtech4Europe”, per aver creato un ecosistema virtuoso in cui i risultati in ambito medtech e nutrizione sono stati testati presso centri clinici, permettendo una validazione a centri di ricerca tecnologici e imprese.