Il WG1 – Tecnologie e Metodologie per la continuità di cura ha come obiettivi quelli di:
- rispondere al bisogno di favorire e gestire la deospedalizzazione, garantendo in modo sostenibile alti standard di cura e di mantenimento di qualità della vita (dei soggetti e dei care giver)
- intercettare le esigenze di persone in stato di fragilità che abbisognano di supporti tecnologico-personali e di comunicazione, anche a distanza, con il personale di cura e la propria rete assistenziale
- fornire competenze sanitarie, tecnologico scientifico, di business (collegamento con mercato per immettere prodotto) sia al partenariato che all’esterno
Medicina personalizzata
L’attività del tavolo si è concentrata, inizialmente, sull’ampliamento della definizione di Medicina Personalizzata in modo da includere, oltre che la medicina di precisione e la genomica, anche tutti quelle soluzioni che, partendo da un’analisi dettagliata della persona, favoriscono un miglioramento delle condizioni di vita.
Questa visione, non contrapposta a quella tradizionale, ma, invece, complementare ad essa, pone al centro la persona e le specifiche esigenze legate al suo stato, abbracciando tematiche che vanno dalla realizzazione di dispositivi per il monitoraggio delle persone, alla proposta di servizi di assistenza, passando da un’attenzione verso il tema della Nutrizione.
Questa attività del tavolo di lavoro ha permesso di arricchire la definizione adottata da Regione Lombardia, potenzialmente estendendo l’impatto che future call tematiche avranno sul tessuto aziendale regionale e sul partenariato della Fondazione.
Nutrizione
All’interno del WG1 la Fondazione ha anche sviluppato particolare interesse e sensibilità nei confronti del tema della Nutrizione. L’alimentazione e la nutrizione possono ricoprire, infatti, un ruolo centrale nelle condizioni di vita di una persona e ricadono all’interno della definizione di medicina personalizzata come interpretato dalla Fondazione Cluster TAV.
L’interesse per la tematica, nato nel WG1, si è concretizzato nella partecipazione ad una proposta progettuale di un HUB multidisciplinare che fa della nutraceutica e dell’attenzione verso un’alimentazione specifica per le esigenze dei diversi settori della popolazione il suo scopo centrale (Vedi il progetto sPATIALS3 per maggiori informazioni). Confermando l’efficacia dei Working Groups nel generare proposte progettuali, l’opportunità offerta dal progetto sPATIALS3 ha permesso di estendere l’attività del tavolo a nuovi stakeholders, ingaggiati per lo svolgimento dell’attività progettuale.